Campionato Mondiale WHPVA: ancora nel segno di Slade
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- Categoria: Oltre confine
- Creato Venerdì, 22 Giugno 2012 23:27
- Pubblicato Venerdì, 22 Giugno 2012 23:27
- Scritto da Paolo Baldissera
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Un mondiale caratterizzato da due giorni su tre di vento estremo ha messo a dura prova i veicoli carenati, ma non il solito Slade con il suo Beano, che ha sfrecciato imperterrito tornando a vestire la maglia di campione in carica (assente il n. 1 del 2011 Aurelién Bonneteau). Una pista eccezionale per scorrevolezza, con il giusto grado di sali-scendi, ma con qualche limite in termini di sicurezza e vie di fuga (pali, staccionate, buche, fossi appena fuori dal tracciato).
Bene il Team Policumbent in categoria femminile con Cristiana Zanirato (4° anno Ing. Meccanica): premiata sul gradino più alto in categoria "veicoli parzialmente carenati", successivamente rettificata a seconda nei risultati online dopo l'aggiornamento dei punti di Denise Wilson... da considerare tuttavia che Cristiana correva in categoria superiore pur non avendo alcuna coda aerodinamica, per assenza di concorrenti in classe "non carenati" e dunque un primo posto ex-aequo potrebbe essere ampiamente meritato. Cristiana ha vinto le gare di sprint sul circuito breve (1300 m circa) e su quello lungo (3300 m circa), piazzandosi poi seconda nelle gare sull'ora e sulle due ore, che però avevano un peso maggiore per la classifica generale (terza, seconda, prima e prima la Wilson rispettivamente).
L'altro prototipo del Team, il veicolo carenato Pulse, condotto da Andrea Gallo (3° anno Ing. Meccanica) ha potuto esprimere il proprio potenziale solo durante il terzo giorno di gara a causa del forte vento che ha caratterizzato le giornate di venerdì e sabato. Dopo alcune prove, per ragioni di sicurezza il Team ha preferito infatti non mettere in pista il veicolo fino al netto miglioramento delle condizioni atmosferiche. Domenica, a metà della gara sulle due ore, Andrea era secondo e girava ad una media intorno ai 60 km/h quando la sfortunata rottura di un raggio l'ha costretto a fermarsi rientrando in ottava posizione. In seguito, mentre si impegnava con successo a recuperare la posizione, un "fuori pista" (complicato da una buca sulla via di fuga) ha reso indisponibile il veicolo costringendo Andrea a concludere la gara 20 minuti prima del termine, con un piazzamento finale al dodicesimo posto.
Prossimo appuntamento mondiale: 21-23 giugno 2013, Leer, Germania.